La Nuova Sardegna

Nuoro

Spiagge e posteggi a pagamento I sindaci: senza ticket zero servizi

di Valeria Gianoglio
Spiagge e posteggi a pagamento I sindaci: senza ticket zero servizi

I primi cittadini di Posada, Orosei e Siniscola rispondono compatti alla protesta lanciata da Guccini Tola: forniamo bagnini e pulizia. Mula: polemica strumentale. Celentano: i terreni sono comunali

07 luglio 2013
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NUORO. «Stavo pensando: ma se vado a piedi in una spiaggia dove c’è il pedaggio e pago zero, e tiro dritta, cosa succede? Mi inseguono? Mi fermano e mi trattengono fisicamente? Chiamano le forze dell’ordine?». «Alle 13.10 ho chiesto informazionialla guardia costiera della Caletta sulla richiesta di pedaggio per l’accesso in spiaggia a piedi e mi ha risposto che l’unica aerea dove è consentito è l’area protetta di Biderosa». Chi pensava che la protesta per le spiagge con ingresso, parcheggi o pedaggio a pagamento, restasse confinata nei meandri della rete, si sbagliava di grosso. “Quelli che ... il pedaggio per il mare no!”, il gruppo Facebook aperto dal consigliere comunale Francesco Guccini, infatti, oltre a crescere di qualche centinaio di elementi ogni dodici ore – ieri sera aveva superato la quota di 2280 componenti – già da ierimanifesta i primi sintomi del grande salto nel mondo reale: sono decine, infatti, i nuoresi ma non solo che annunciano battaglia di fronte alle tante postazioni ticket sparse per le spiagge della provincia. Sono decine quelli che confermano la loro “discesa in campo” per difendere le ragioni di chi, per andare in spiaggia, non ne vuole sapere di pagare.

Anche perché, come si legge in un messaggio arrivato al gruppo on line, «La cosa più grottesca di tutta questa vicenda è che tentano realmente di giustificare il pedaggio con la presenza di servizi! Veramente non resta che piangere». Ma alla stessa protesta lanciata dal consigliere comunale nuorese, con annessi documenti, consulenze del Demanio, e annunci di “ritorsioni” come la proposta di far pagare doppio, allora, ai residenti dei comuni costieri che arrivano a Nuoro e parcheggiano, i sindaci degli stessi comuni rispondono facendo fronte comune, e nessuno di loro si smuove neppure di un millimetro dalle decisioni prese. C’è chi, come il primo cittadino di Posada, Roberto Tola, ricorda i tanti posti di lavoro e servizi creati in cambio di un ticket, chi, invece, come quello di Orosei, Franco Mula, ci va giù un po’ più duro, accusando in sostanza Guccini di tentare con questa iniziativa di promuovere la propria immagine in vista di una possibile candidatura, e chi, come il sindaco di Siniscola, Rocco Celentano, si pone una domanda: «Ma se togliamo i ticket, chi li paga i servizi che offriamo?». È una bocciatura decisa della proposta del consigliere comunale nuorese, insomma, quella che si legge nelle reazioni dei tre sindaci.

«Capisco le lamentele di chi paga – spiega il primo cittadino di Posada, Roberto Tola – ma continuo a difendere la mia scelta e per diverse ragioni. A cominciare dal fatto che da noi chi entra a piedi o in bici non paga nulla, e che ogni centesimo che il Comune incassa dai ticket per il posteggio, li reimpiega per fornire i servizi come il salvamento a mare, i bagni chimici, la pulizia. A Nuoro ci vogliono far pagare doppio i parcheggi? Lo facciano, ma ho spiegato le nostre ragioni».«

«Intuisco una cosa – scrive, invece, in un post su Facebook il primo cittadino di Orosei, Franco Mula – nel ragionamento del signor Guccini, credo che si voglia candidare alla prossima tornata elettorale e non avendo altre idee da presentare voglia cavalcare l'onda mediatica del malcontento di alcune persone. Il ticket non riguarda l'accesso alla spiaggia, ma le aree di proprietà comunale e non demaniale. Quanto al pedaggio, lo facciamo pagare solo a chi arriva in gruppi con armamentario per mangiare in pineta. Perché ci siamo stufati di ripulire gratis la spazzatura».

«Guccini doveva informarsi meglio – dice, il primo cittadino di Siniscola, Rocco Celentano – noi facciamo pagare perché forniamo diversi servizi, tutto qua. Forniamo il salvamento a mare, la pulizia delle spiagge. Senza ticket, non riusciremmo a fornirli. E poi quei terreni sono comunali, il Demanio non c’entra. Ci vogliono far pagare di più a Nuoro? Allora mi devono spiegare anche loro quali servizi offrono».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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