La Nuova Sardegna

Nuoro

Lezioni in limba sulla cucina tipica

Lezioni in limba sulla cucina tipica

Posada, l’iniziativa di s’Uffitziu per gli alunni delle scuole elementari

16 aprile 2013
2 MINUTI DI LETTURA





POSADA. Una quarantina di bambini della terza e quarta elementare di Posada hanno preso parte alle lezioni in limba condotte da s’Ufftziu de sa limba sarda. Insegnanti e scolari hanno interagito in sardo su un tema molto gradito: quello gastronomico. Partendo dalle loro esperienze personali, si è parlato infatti dei piatti della tradizione spiegandone il diretto legame con l’ambiente circostante. Un excursus che ha visto i bimbi partecipi delle tradizioni del proprio paese, con uno sguardo rivolto alla nascita del Parco fluviale Tepilora Sant’Anna e a quello che in futuro, potrebbe trasformarsi in un business. Grande è stato anche il sostegno delle insegnanti che hanno partecipato alla lezione in modo attivo, partecipativo e propositivo spiegando ai ragazzi le procedure di preparazione dei cibi. È importante ricordare che queste lezioni non si sarebbero potute svolgere senza l'impegno di Legambiente e Vivitalia e l’aiuto di Giovanni Mura che ha svolto il ruolo di informatore. Si è discusso con l'acquolina in bocca di macarrones de punzu e de busa, bulurzones e fregula per passare poi ai secondi di carne e di pesce e ai vari tipi di pane e dolci. Decine e decine di leccornie che sono state riesumate dalle tradizioni e sono tornate d’attualità.

A Posada, luogo di mare e soprattutto di fiume, a farla da padrone sono state le ricette a base di pesce e anguille che da sempre rientrano nel menù degli abitanti locali. Ecco quindi il muggine arrosto, a cassola e bagna, le spigole (aranzola) in varie maniere e il piatto principe: l’anguilla che può essere cucinata arrosto, fritta, in umido ma anche a cassola con bagna, e a buddidu chin casu.

Per chiudere, gli alunni hanno proposto una lunga sfilza di dolci caratteristici: dai papassinos agli amaretti, dai biscotti da caffè a s’arantzada e pompia sino a urillettas e casadinas in un crescendo di prelibatezze da leccarsi i baffi. (s.s.)

In Primo Piano
La sentenza

La Corte Costituzionale cassa le “norme estranee” fra quelle sanitarie che la Regione aveva inserito nella legge di stabilità 2023

Le nostre iniziative