La Nuova Sardegna

OROSEI. Viaggia già a pieno regime da un paio di settimane, con l’apertura delle iscrizioni on line sul suo sito ufficiale, la macchina organizzativa del primo appuntamento con il progetto TNatura, una sorta di campionato europeo itinerante di triathlon off road che prenderà il via ufficialmente con la prova italiana in programma domenica 26 maggio ad Orosei nel collaudatissimo circuito di Cala Ginepro - Oasi di Biderosa. Stessa location e stesso format (1,5 km di nuoto, 30 in mtb e 10 di corsa) di Xterra Italy insomma, una gara diventata ormai famosissima in tutto il mondo e che quest’anno, dopo sei edizioni, cambia marchio ma non perde certo né interesse né fascino. Il nuovo circuito di gare è ideato infatti da Island Group, la società nuorese di promozione e organizzazione di grandi eventi sportivi guidata da Sandro Salerno, la stessa che ha portato Xterra a Orosei, e che ha deciso di rescindere il contratto con il patron hawaiano-newyorkese Dave Nicholas detentore del marchio Xterra e spostare la propria esperienza e professionalità sotto l’egida della federazione “European Triathlon Union” (Etu). «Abbiamo abbandonato il marchio Xterra perché la società americana che detiene i diritti ci poneva molti vincoli per sviluppare il nostro progetto sia in Sardegna che in Europa – dice il patron di Island Group – e soprattutto ci eravamo accorti che non avevano le idee chiare sul futuro della loro iniziativa». Idee chiare che la società nuorese invece ha sul potenziale di sviluppo di questa nuova avventura che si basa sempre sul trittico sport-natura-turismo. «Il nostro progetto TNatura è divenuto il circuito ufficiale europeo del cross triathlon e la federazione continentale ci ha affidato 41 nazioni in cui sviluppare il nuovo circuito che si chiamerà appunto Etu TNatura cross triathlon european series. Per questo primo anno, il progetto prevede due tappe: la prima appunto il 26 maggio a Biderosa, e la seconda, a settembre, in Germania, ma l’obiettivo a breve medio termine è quello di coinvolgere nei prossimi anni tutte le 41 nazioni facenti parte della Etu». Un circuito capace di muovere decine di migliaia di atleti da una parte all’altra del continente europeo, un’ ottima chance per far decollare il turismo sportivo. «Con TNatura abbiamo avviato un percorso che intende creare eventi, attività e servizi nel mercato del turismo attivo per 360 giorni l’anno – dice Salerno – e per far sì che questo sia possibile abbiamo sottoscritto un contratto con il più importante tour operator di eventi sportivi che si chiama Nirvana Travel e per la gara in Sardegna abbiamo coinvolto Wokita, il tour operator ufficiale di Meridiana».