Posada, bed&breakfast in rete con i soldi in arrivo da Tepilora
POSADA. Un progetto per mettere in rete tutti i bed & breakfast ubicati nel comune di Posada. L’amministrazione comunale ha deciso di spendere in questa maniera i primi fondi arrivati grazie all’a...
POSADA. Un progetto per mettere in rete tutti i bed & breakfast ubicati nel comune di Posada. L’amministrazione comunale ha deciso di spendere in questa maniera i primi fondi arrivati grazie all’adesione al parco di Tepilora. Si tratta 70mila euro che verranno spesi per la promozione del territorio e in particolare per costituire una banca dati dei posti letto presenti in paese nei vari B & B e agriturismo. A Posada e nelle campagne circostanti sono infatti in attività decine di attività che mettono a disposizione dei turisti posti letto. Sinora per quanto riguarda la promozione turistica, ci si è mossi in ordine sparso: c’è chi si è affidato alle agenzie, chi si è mosso in proprio pubblicizzando l’ospitalità attraverso gli appositi siti internet. L’idea è quella di raccogliere l’intera disponibilità presente in paese per inserire poi tutto il materiale in un portale che funzionerà, con l’ausilio di alcuni impiegati, anche da centro di prenotazione e promozione turistica. Tutte le attività ricettive che aderiranno all’iniziativa saranno inserite in un elenco che sarà poi pubblicizzato nei vari motori di ricerca e nelle principali aziende di prenotazioni internazionali. L’incarico sarà seguito dall’ingegnere Emanuele Argiolas secondo le linee guida del Rup del comune di Bitti che bandirà poi un apposita gara per la realizzazione della rete di B&B del parco. Si vuole costituire una rete che esprime qualità e sostenibilità per valorizzare al massimo le risorse locali nel campo ambientale, culturale e della sostenibilità. Una maniera per attrarre nuovi flussi turistici e stabilire sinergie con prodotti e servizi già presenti. (s.s.)