La Nuova Sardegna

Nuoro

Dall’Inps 31 centesimi al mese: la pensione di una donna di Torpè

Dall’Inps 31 centesimi al mese: la pensione di una donna di Torpè

Madre di dodici figli, 65 anni, si è vista recapitare a casa un assegno di un euro e cinque centesimi relativo ai mesi da luglio a ottobre, compresa una quota di tredicesima

29 novembre 2012
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NUORO. Ha dell’incredibile la storia di Maria Carroni, di 65 anni, madre di 12 figli, che dopo aver presentato domanda per ricevere la pensione sociale dall’Inps si è vista recapitare nella sua casa di Torpè un assegno di un euro e cinque centesimi, relativi ai mesi arretrati da luglio a settembre, la rata di ottobre e la quota di tredicesima. Nello specifico la sua pensione mensile è di 31 centesimi. «Hanno speso più di carta e francobollo. Sarebbe stato meglio se me l’avessero negata», ha commentato sconsolata la nuova pensionata sociale. Forse, a condizionare i calcoli dell’Istituto previdenziale, sono stati i redditi del marito, Pietro Asole, di 79, operaio in pensione. Egli «da solo» riceve 1.400 euro: 700 per la pensione di vecchiaia, due assegni familiari e l’indennità di accompagnamento per un figlio disabile. «Dopo una vita dedicata alla famiglia, questo è quello che lo Stato mi ha riconosciuto - ha aggiunto Maria Carroni - provo solo tanta rabbia e incredulità».

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