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Su mortu mortu dei bambini fa rivivere l’antica tradizione

SILANUS. Fervono i preparativi, da parte della Pro loco di Silanus, per l'edizione 2012 de Su mortu mortu, l’antica usanza che il giorno di Ognissanti vede i bambini del paese percorrere le vie del...

30 ottobre 2012
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SILANUS. Fervono i preparativi, da parte della Pro loco di Silanus, per l'edizione 2012 de Su mortu mortu, l’antica usanza che il giorno di Ognissanti vede i bambini del paese percorrere le vie del centro abitato e bussare alle abitazioni dei parenti e dei conoscenti, attrezzati di una capiente busta o di un sacchetto, per chiedere la classica offerta per i morti (solitamente dolci, frutta, bibite).

Quest’anno è stato ampliato il percorso organizzato, che interesserà il Montegranatico come prima e ultima tappa e dove, a completamento della raccolta dei doni, si terrà una piccola festicciola e un rinfresco per tutti. Non mancheranno i tradizionali papassinos e un buon bicchiere di vino per gli adulti. La giornata sarà arricchita dalle zucche lavorate artisiticamente e con al loro interno le candele accese, che tanta paura, un tempo, facevano ai bambini.

In vista della ricorrenza sono già state interessate tutte le scuole del paese. La tradizione di Su mortu mortu è stata sempre viva a Silanus, ma da qualche anno a questa parte, grazie soprattutto all'interessamento della associazione di promozione turistica della Pro loco, è stata resa ancora più interessante e attesa. (t.c.)

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