La Nuova Sardegna

ORANI. Nella chiesa parrocchiale gremita di fedeli, alla presenza delle autorità locali, domenica mattina, il parroco don Piero Mula ha salutato la comunità di Orani, prima di trasferirsi, nei prossimi giorni, alla chiesa del Sacro Cuore di Nuoro.

Durante la messa, il parroco ha ribadito il valore e l’importanza del servizio verso il prossimo, asse portante della sua vita di sacerdote, che non contempla arrivismo o carrierismo, bensì obbedienza e disponibilità. Don Piero, ormai al suo 32esimo anno di sacerdozio, ha voluto ripercorrere i 22 anni trascorsi ad Orani.

«In questa comunità – ha spiegato, infatti, profondamente commosso – ho trovato un patrimonio inestimabile di valori umani, tanti esempi di santità e altissima spiritualità, e ho ricevuto tantissimi insegnamenti di vita. In particolare ho avuto modo poi di toccare con mano la grande generosità degli oranesi, sia in termini materiali, sia in affetto e disponibilità. Mi sentirò sempre un po’ oranese – ha concluso – poiché sono stato accolto e amato come uno di voi».

Nel suo lungo discorso, il parroco ha quindi ringraziato la comunità, il consiglio pastorale, le autorità, le associazioni, i gruppi ecclesiali e tutti coloro che in questi anni avevano collaborato con la parrocchia nelle varie iniziative.

Dimostrazioni di stima e affetto sono giunte dal consiglio pastorale e dall’amministrazione comunale, con l’intervento del sindaco Franco Pinna, il quale ha rimarcato il ruolo fondamentale ricoperto da don Piero in questi anni e l’affetto che la comunità ha sempre nutrito per lui, annunciando il conferimento della cittadinanza onoraria. Al termine della celebrazione, infine, tutti i presenti si sono ritrovati sul sagrato della chiesa per il rinfresco e per salutare con affetto don Piero. (a.z.)