La Nuova Sardegna

Danneggia un’auto e punta quella dei carabinieri, arrestata 43enne

Danneggia un’auto e punta quella dei carabinieri, arrestata 43enne

Finisce in camera di sicurezza una lite nel parcheggio di un ristorante a Carbonia, denunciato il compagno

22 settembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





SANT’ANTIOCO. Una donna in cella per danneggiamento aggravato, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, e minacce. E il compagno denunciato a piede libero per violenza privata, ingiuria, minacce e percosse.

È il risultato di una serie di intemperanze nel parcheggio di una trattoria di Sant’Antioco.

In carcere è finita Emanuela Carta, 43 anni, di Carbonia, mentre se l’è cavata con una denuncia a piede libero l’uomo che stava con lei, F.G., di 40 anni.

Tutto è iniziato sabato intorno alle 23, quando la centrale operativa della compagnia dei carabinieri ha ricevuto diverse chiamate provenienti dalla località Santa Caterina di Sant’Antioco: nel parcheggio della trattoria Da Silvana, la coppia, presumibilmente in stato di alterazione alcolica, stava importunando i presenti.

La situazione ha iniziato a deteriorarsi quando l’auto, una Peugeot 207 condotta da Emanuela Carta e con a bordo l’uomo, durante una manovra per uscire dal parcheggio ha urtato una Fiat 500, anche essa parcheggiata.

Alcuni testimoni sono intervenuti redarguendo la coppia che stava cercando di allontanarsi senza avvisare il proprietario dell’auto danneggiata.

La reazione dell’uomo è stata immediata: è sceso dalla macchina e si è posto davanti a quella dei testimoni minacciandoli, insultandoli e schiaffeggiando uno di questi. Poi la coppia ha nuovamente tentato di allontanarsi, colpendo nella manovra un’altra auto.

Nel frattempo, è arrivata la pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri. La donna avrebbe tentato di investire uno dei testimoni e per allontanarsi ha puntato l’autovettura dei militari ma la Peugeot si è improvvisamente spenta. È stata a quel punto bloccata dai carabinieri ai quali ha opposto resistenza.

La donna su disposizione de magistrato è stata trattenuta presso la camera di sicurezza della compagnia in attesa del rito direttissimo.

L’uomo è stato denunciato a piede libero (Gianfranco Nurra)

In Primo Piano
Trasporti

Numeri in crescita nel 2023 per gli aeroporti di Olbia e Cagliari, in calo Alghero

Le nostre iniziative