La Nuova Sardegna

Picchia e minaccia il nipote, poi gli distrugge l’auto: arrestato

Picchia e minaccia il nipote, poi gli distrugge l’auto: arrestato

Da Sant’Antioco a Carloforte per “punire” il parente reo di aver occupato un balcone con piante di pomodoro

08 settembre 2014
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CARLOFORTE.  Lite senza esclusione di colpi tra i due proprietari di una palazzina per il possesso di balcone che ognuno dei due reclamava come di sua proprietà. E finita con una vera e propria intifada, con lancio di pietre e un'auto distrutta. È accaduto nel pomeriggio a Carloforte dove Antioco Senis, pensionato di 64 anni, recatasi per un controllo nella abitazione di sua proprietà, nella quale non dimora, ha contestato al nipote acquisito, proprietario dell'altro appartamento, l'occupazione abusiva di un terrazzino con oiante di pomodoro.

Dalle parole l'uomo è passato ai fatti. Dapprima ha minacciato il parente con un grosso tubo, poi ha iniziato contro di lui un lancio di pietre. Non soddisfatto, con un grosso bastone ha iniziato a colpire l'auto dell'uomo parcheggiata sotto casa.

Sono intervenuti i carabinieri, con il comandante della stazione maresciallo Orzelleca che lo hanno bloccato e arrestato. Posto agli arresti domiciliari Antioco Senis sarà processato per direttissima. Dovrà rispondere di lesioni personali, danneggiamento aggravato e minacce. (gianfranco nurra)

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