La Nuova Sardegna

Aprivano conti in Germania per emettere assegni scoperti, tre sardi arrestati

Aprivano conti in Germania per emettere assegni scoperti, tre sardi arrestati

Per mettere a segno le loro truffe per un totale di 25mila euro, Michele Crobu di Calasetta, Consuelo Dettori e Daniela Pusceddu di Carbonia, avevano scelto una banca di Stoccarda. I tre rischiano l’estradizione

06 aprile 2014
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CARBONIA. Aprivano conti correnti, con somme irrisorie, e poi iniziavano ad emettere immediatamente assegni - a vuoto ovviamente - , che incassavano regolarmente, prima che le banche si rendessero conto di quanto accadeva. Protagonisti tre giovani del Sulcis, che avevano scelto la Germania, e le banche di Stoccarda, per mettere a segno le truffe. Sono Michele Crobu, di Calasetta, Consuelo Dettori, di Carbonia, e Daniela Pusceddu, pregiudicata di 30 anni, di Carbonia.

I primi due sono stati arrestati in Toscana, dove sono attualmente domiciliati. Per Daniela Pusceddu le manette sono scattate questa notte. I carabinieri della Compagnia di Carbonia nel corso di un servizio coordinato con il ministero dell’interno – servizio per la cooperazione internazionale, divisione Sirene – l‘hanno arrestata in ottemperanza ad un mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria tedesca, e sarà con tutta probabilità estradata in Germania insieme ai suoi complici. Sembra che l’ammontare degli assegni a vuoto emessi, che i tre si intestavano vicendevolmente e incassavano regolarmene, sia di almeno 25 mila euro. (Gianfranco Nurra)

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