Parcheggio a pagamento, la protesta dei commercianti di Carbonia
«Far pagare per la sosta in piazza Ciusa avvantaggia le attività dei centri commerciali, dove si parcheggia gratis»
01 aprile 2014
1 MINUTI DI LETTURA
CARBONIA. «I parcheggi a pagamento danneggiano l'attività del mercato civico e degli altri esercizi commerciali che gravitano attorno alla piazza Ciusa. Occorre eliminarli». È quanto chiedono, con una petizione, gli operatori commerciali dell'area, e numerosi clienti, che su iniziativa di tre cittadini, Francesco Giganti, Vincenzo Manca e Mirko Orefice hanno raccolto centinaia di firme, consegnate all'amministrazione comunale, per la modifica delle norme che regolano la sosta in quella che è la zona a più alta concentrazione commerciale della città.
«La situazione attuale ci pone in condizioni di svantaggio rispetto ai centri della grande distribuzione, che mettono a disposizione aree di parcheggio gratuite, e che evitano quindi ai cittadini un esborso aggiuntivo per l'accesso al punto vendita».
Il problema non è di oggi. Da sempre le strisce blu sono oggetto di contestaziojne da parte di operatori commerciali e di cittadini, che chiedono la trasformazione dei parcheggi a pagamento in parcheggi a tempo o completamente liberi. Ma nessuna delle richieste è mai andata finora in porto. (Gianfranco Nurra)
