Carloforte, appello degli ambientalisti sull’acqua potabile
Dopo mesi di uso vietato il Gruppo di intervento giuridico pone i quesiti ad Abbanoa sui parametri corretti
CARLOFORTE. Sui parametri di potabilità dell'acqua, è necessario far chiarezza una volta per tutte, per evitare che si ripetano casi come quelli di Carloforte e Santa Teresa di Gallura, causa di danni a residenti e turisti. E' la posizione del Gruppo di Intervento Giuridico sulle ripetute ordinanze comunali, che hanno vietato l'uso potabile dell'acqua nei mesi scorsi, per le percentuali di nitriti superiore alla norma.
In base ai chiarimenti chiesti, gli ambientalisti hanno riferito che Abbanoa ha ritenuto “destituite di reale fondamento” le motivazioni a base delle ordinanze, in quanto il livello di nitriti riscontrato dai prelievi dell'Asl nella rete idrica (0,1 mg/l) rientrava nei parametri di legge (0,5 mg/l). Il Gruppo di Intervento Giuridico chiede che Asl ed Arpas si adeguino al parametro di legge, confermato valido anche da una nota dell’Istituto superiore di sanità. (Simone Repetto)