La Nuova Sardegna

Cagliari

Capoterra, minacce e pestaggi per farsi pagare la cocaina: tre in cella

Capoterra, minacce e pestaggi per farsi pagare la cocaina: tre in cella

Uno di loro si trovava agli arresti domiciliari ma usciva continuamente per scorribande varie

23 maggio 2017
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CAPOTERRA. Minacce di morte, intimidazioni, pestaggi e l'incendio di un motorino per ottenere il pagamento di una partita di cocaina. È quanto emerge dalle indagini condotte dai carabinieri di Capoterra e della Compagnia di Cagliari che oggi hanno arrestato Daniele Manca, Andrea Murru e Riccardo Baire.

Al vertice del gruppo ci sarebbe stato proprio Manca il quale, nonostante si trovasse ancora ai domiciliari, continuava ad evadere e a portare a termine azioni criminali. Come quella nei confronti di due fratelli ai quali, probabilmente, aveva venduto cocaina e pretendeva il pagamento di 2mila euro.

Dopo averli minacciati via telefono, anche di morte, con l'aiuto di Andrea Murru avrebbe rubato il loro motorino, incendiandolo, e qualche ora dopo ne ha rintracciato uno in un bar di Capoterra e lo ha picchiato. Infine, per intimidirlo ha esploso un colpo di fucile in aria, in una piazza poco distante. La scena è stata però ripresa dalle telecamere e i carabinieri, che già avevano una indagine sulla spaccio di droga, hanno scoperto tutto. Oggi 23 maggio 2017 gli arresti.

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