La Nuova Sardegna

Cagliari

In arrivo a Cagliari 651 migranti: è il terzo sbarco da gennaio

In arrivo a Cagliari 651 migranti: è il terzo sbarco da gennaio

Già disposta la distribuzione delle persone nelle diverse province, polemica dell'opposizione in consiglio regionale

20 maggio 2017
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CAGLIARI. A poco meno di un mese dall’ultimo sbarco di 816 migranti, è atteso domani 21 maggio nel porto di Cagliari l’arrivo di altri 651 a bordo di una nave spagnola. La prefettura, dove da due giorni si è insediata la nuova prefetta Tiziana Costantino, sta lavorando alla sistemazione dei nuovi arrivati nei centri di accoglienza della Sardegna.

È già stata definita la loro distribuzione: 309 saranno ospitati nel Cagliaritano, 197 nel Sassarese, 85 nel Nuorese e 60 nell’Oristanese. L’ultimo ingente sbarco era avvenuto al Molo Ichnusa, dove l’ex terminal crociere era stato attrezzato con brandine per offrire un primo alloggio ai migranti. Il sistema di prima accoglienza in Sardegna è da mesi in grande sofferenza.

Quello di domani sarà il terzo arrivo di migranti a Cagliari dall’inizio dell’anno. Il primo è stato il 25 marzo quando la Siem Pilot ha sbarcato nello scalo del porto del capoluogo sardo circa 900 persone salvate nel canale di Sicilia. Ogni trasferimento in Sardegna è accompagnato da vivaci polemiche. «Ci risulta che a bordo della nave», afferma il coordinatore regionale di Fi Ugo Cappellacci, «ci sia un focolaio di Tbc e un gruppo di stranieri provenienti dalla zona subsahariana dov’è diffuso il virus ebola. Se la notizia fosse confermata, ci troveremmo di fronte a una follia, da veri irresponsabili. E mentre si parla di micro-accoglienza, l’isola continua a essere scelta per continui sbarchi di massa. Se Pigliaru non ha il coraggio di opporsi, torni a fare lezioni e convegni».

I migranti in arrivo a Cagliari sono una parte dei 1500 soccorsi in 17 distinte operazioni davanti alla Libia

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