La Nuova Sardegna

Cagliari

Avvelenato Rocco, il gatto mascotte del Museo del Grano di Ortacesus: rabbia e mobilitazione su Facebook

Luciano Onnis
Rocco, il gatto mascotte del Museo del Grano di Ortacesus
Rocco, il gatto mascotte del Museo del Grano di Ortacesus

Il micio è stato sottoposto a trasfusione del sangue in una clinica veterinaria di Cagliari, il donatore compatibile è un gatto più grande trovato grazie al social network

23 marzo 2017
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ORTACESUS. Rocco, il gattino mascotte del Museo del Grano di Ortacesus che grazie a Facebook è adesso conosciuto e amato in tutta Italia, è stato avvelenato e sta lottando per la vita in un laboratorio privato di Cagliari. I veterinari della clinica per Frongia stanno facendo di tutto per salvarlo, ma la situazione è critica.

Oggi 23 marzo, nel pomeriggio, Rocco, che viene aiutato nella respirazione con un speciale erogatore di ossigeno, è stato sottoposto a una trasfusione urgente con sangue già testato felv-fiv donato da un gatto di peso superiore ai 4 chilogrammi di un paese abbastanza distante da Ortacesus e che i proprietari hanno portato appositamente a Cagliari nell'ambulatorio veterinario dopo aver letto sul profilo facebook Rocco di Ortacesus l'appello per una donazione urgente.

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La mascotte del museo è in gravi condizioni già da diversi giorni. Sicuramente ha mangiato bocconcini avvelenati che qualcuno, con terreni e abitazioni non lontane dal museo, ha messo per liberarsi dei topi. Rocco è stato immediatamente curato amorevolmente dai suoi "tati" del museo (Antonello Abis, Daniele Maxia, Domenico Serra e Gianpaolo Sedda) che lo avevano adottato due anni fa dopo averlo trovato appena nato e in cattivissime condizioni abbandonato in un cassonetto della spazzatura, e da una veterinaria che da sempre lo segue con altrettanto amore dei suoi due salvatori.

Per giorni non ha mangiato niente, ha preso solo le medicine con gocce che gli venivano messe pazientemente sulla lingua. Il veleno in circolo nel suo corpicino lo hanno buttato giù con grandi sofferenze. Poi qualche cucchiaino di omogenizzati e ieri sembrava essersi ripreso, fino a mangiare anche un po' di carne macinata cruda di vitello. Oggi però le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate ed è stato opportuno ricoverarlo nella clinica veterinaria Frongia di Cagliari.

La notizia dell'avvelenamento e delle sue preoccupanti condizioni sono state date dai suoi "tati" sempre sul profilo facebook di Rocco. Fin dal primo momento sono cominciate ad arrivare a valanga da tutta Italia attestazioni di amore e di auguri per il gattino, fino al tam-tam per la ricerca di sangue compatibile con il suo. I momenti sono di grande trepidazione per tutti, ognuno spera con tutto il cuore che Rocco vinca la sua seconda battaglia per la vita dopo quella subito dopo la sua nascita.

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