La Nuova Sardegna

Cagliari

Pedopornografia online, due arresti e 14 denunce: il 2016 della polizia postale in Sardegna

Un operatore della polizia delle telecomunicazioni
Un operatore della polizia delle telecomunicazioni

Cagliari, lotta alla criminalità su internet: presentato il bilancio dell'attività svolta nello scorso anno dagli investigatori

17 gennaio 2017
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CAGLIARI. Due persone arrestate, 14 denunciati e 17 perquisizioni per pedopornografia on line, sei indagati per adescamento di minori su internet, quattro persone denunciate per attacchi informatici e 151 per frode nell'e-commerce.

Ecco i numeri dell'illegalità sulla rete scoperta nel 2016 dalla Polizia Postale e delle comunicazioni della Sardegna, la cui opera si svolgere su vari fronti: dalla prevenzione e contrasto della pedopornografia, alla protezione delle infrastrutture critiche di rilevanza nazionale, dal financial cybercrime e alle minacce eversivo-terroristiche. 

Per il contrasto della pedopornografia online la Polpost ha effettuato varie perquisizioni al termine delle quali sono state arrestate due persone mentre 14 sono state denunciate. Preoccupante e in crescita il fenomeno dell'adescamento online di minori per il quale sono stati trattati 12 casi, sei le persone denunciate.

Sul fronte della prevenzione in rete sono stati analizzati 971 siti internet, di questi ne sono stati estrapolati 59 a carattere pedopornografico, inseriti nella black list. Sono 66, invece, gli attacchi informatici scoperti nei confronti di servizi internet relativi a infrastrutture pubbliche e private, che hanno portato alla denuncia di quattro persone.

Nel campo del financial cybercrime gli specialisti della Sardegna ha contribuito a bloccare transazioni in frode, in ambito nazionale per un importo di 6,6 milioni di euro, e di recuperare 42.475 euro. Infine sul fronte delle truffe con l'e-commerce sono stati trattati 479 casi con un danno di circa 645 mila euro, denunciate 151 persone.

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