La Nuova Sardegna

Cagliari

Ucciso dopo una lite su Facebook, il killer tenta il suicidio in carcere

Martin Aru e il luogo del delitto
Martin Aru e il luogo del delitto

Martin Aru, 24 anni, è stato soccorso dagli agenti della polizia penitenziaria e ricoverato in ospedale

16 ottobre 2016
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CAGLIARI. Ha tentato il suicidio impiccandosi nella sua cella del carcere di Uta Martin Aru, il 24enne in arresto per l'omicidio di Alessandro Picci, il 47enne ucciso per errore con una pistolettata in bocca domenica scorsa nel quartiere di Is Mirrionis a Cagliari.

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Aru, da quanto si è appreso, ha tentato di togliersi la vita nella notte tra sabato e domenica. Il giovane è stato soccorso dagli agenti della polizia penitenziaria ed è stato trasportato in ambulanza in ospedale dove è rimasto in coma farmacologico fino alle 18, quando si è svegliato con accanto il suo legale.

«Tremava quando si è risvegliato - racconta l'avvocato Marco Fausto Piras che lo difende - solleciterò una perizia per questo ragazzo. Martin ha bisogno di essere curato, il rimorso per quello che ha fatto lo sta consumando». Picci era stato ucciso mentre faceva da paciere durante una lite generata da una frase su Facebook ritenuta offensiva da Aru.

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