La Nuova Sardegna

Cagliari

Carloforte, ambientalisti al Comune: "Illegittimo il piano per il centro storico"

Simone Repetto
Carloforte
Carloforte

Gruppo di intervento giuridico interviene sul piano particolareggiato votato nell'agosto 2016: "Il documento è stato approvato senza la necessaria procedura di valutazione ambientale strategica"

26 settembre 2016
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CARLOFORTE. "Quel piano è da revocare, in sede di autotutela, per le gravi irregolarità riscontrate". Lo sostiene il Gruppo di intervento giuridico, in merito all'adozione del Piano particolareggiato del centro storico di Carloforte, deliberata a maggioranza dal consiglio comunale ad agosto 2016 ed attualmente soggetta alla fase della visione ed eventuali osservazioni da parte del pubblico, prima della definitiva approvazione.

Secondo l'associazione ambientalista sarda, l'atto del consiglio comunale è illegittimo perchè non è stata avviata la necessaria procedura di valutazione ambientale strategica (detta Vas), senza la quale il piano è annullabile. "Macroscopico - sottolineano gli ambientalisti - è il vizio di legittimità".

L'area del centro storico, in cui sono presenti anche numerosi edifici soggetti a vincolo storico - culturale, è tutelata con vincolo paesaggistico e da specifiche disposizioni del Piano paesaggistico regionale del 2006, al quale il piano deve adeguarsi. Il comune ha pubblicato l'avviso dell'iter di formazione del piano, con lo scopo di regolare ogni intervento futuro nel centro storico, per cui chiunque, entro 60 giorni dalla pubblicazione sul Buras dell'avviso, può prenderne visione e presentare osservazioni.

Una di queste, è appunto quella del Gruppo di intervento giuridico, che ha chiesto la revoca della procedura di adozione alla Direzione generale della pianificazione territoriale e delle vigilanza edilizia della Regione, Servizio regionale tutela paesaggistica e Soprintendenza di Cagliari, anche per l'assenza della pubblicazione del piano da parte dell'ex Provincia di Carbonia Iglesias. Rimarcando infine come "al di là di codici e leggi e a dimostrare che spesso il rispetto della forma è sostanza, la cittadinanza non è stata adeguatamente coinvolta nelle scelte che decidono la gestione del centro storico carlofortino per i prossimi decenni".

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