La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari, arriva la James Joyce con 617 migranti: a bordo 25 bambini e un'84enne

La nave militare irlandese James Joyce attraccata a Cagliari con 617 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia (Rosas)
La nave militare irlandese James Joyce attraccata a Cagliari con 617 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia (Rosas)

La nave della marina irlandese è attraccata al molo Rinfuse del porto industriale dove la prefettura ha schierato l'apparato di accoglienza. Tra i profughi anche un bimbo di tre mesi e una donna di 84 anni

31 agosto 2016
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CAGLIARI. Poco prima delle 10 del 31 agosto è attraccata al molo Rinfuse del porto industriale di Cagliari la nave della marina militare irlandese «James Joyce» con a bordo 617 migranti africani soccorsi nei giorni scorsi al largo delle coste libiche.
 
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Secondo le prime informazioni arrivate alla capitaneria di porto, a bordo ci sono 454 uomini, 138 donne e 25 bambini, che la prefettura è faticosamente riuscita ad assegnare nelle strutture di accoglienza della  Sardegna. Una dei bambini ha appena tre mesi di età. Il migrante più anziano - ed è un caso eccezionale - è una donna di 84 anni.
 
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La Prefettura ha individuato in tutta la Sardegna i centri in cui saranno ospitati, anche se ormai la situazione è al collasso: 293 migranti rimarranno a Cagliari, 186 andranno a Sassari, 80 a Nuoro e gli altri a Oristano. Per far fronte all'emergenza accoglienza la Prefettura ha aperto una nuova gara, che si concluderà a fine settembre, per la manifestazioni di interessa da parte di eventuali strutture, dopo quelle fatte nei mesi scorsi. Ma il numero dei partecipanti e delle offerte si sta assottigliando mentre gli sbarchi diretti e l'arrivo di migranti soccorsi in Libia e Sicilia continuano.
 
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Anche se la macchina per la prima assistenza è, come al solito, pronta sulla banchina, il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha espresso preoccupazione per il nuovo trasferimento di migranti nell’isola, dove con i 617 si supererà di 500 unità la quota di riparto delle presenze assegnata alla Sardegna, che, peraltro, non tiene conto delle centinaia di algerini sbarcati autonomamente negli ultimi mesi sulle coste del Sulcis.
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