Cagliari, i carabinieri sequestrano un centro massaggi gestito da cinesi
Blitz dei militari del Nas in un locale di via Nuoro finito nel mirino per il continuo viavai di clienti maschi
CAGLIARI, Un centro massaggi, e non solo. È quello che i carabinieri del Nas di Cagliari, congiuntamente ai colleghi della Compagnia del capoluogo, hanno posto sotto sequestro per una serie di presunte irregolarità e attività sospette. Il locale è il Tuina (un tipo di particolare “massaggio del benessere”), ubicato in via Nuoro,a breve distanza dal Comando provincia dell’Arma, gestito da persone di nazionalità cinese.
Il provvedimento di sequestro é scaturito da accertamenti che sono stati avviati dai militari del Nas e verifiche nel locale effettuate lo scorso 24 agosto. Gli specialisti del nucleo anti sofisticazioni hanno verificato le autorizzazioni, lo stato dei locali e le attrezzature presenti, nonché il rispetto delle normative tipiche del settore, mentre i carabinieri della Compagnia hanno dedicato maggiore attenzione all’identificazione del personale dipendente, tutte donne di nazionalità cinese, alla regolarità della loro presenza nel territorio italiano e a raccogliere alcune testimonianze da parte dei clienti al momento presenti.
Il controllo al centro massaggi è scattato per l’intenso via vai di clienti, tutti di sesso maschile, l’orario di apertura anomalo che si protraeva fino a tarda notte e l’abbigliamento delle dipendenti, che non indossavano camici bensì capi di vestiario piuttosto succinti. Il tutto ha indotto i militari a ritenere che all’interno del centro massaggi fossero praticate altre attività. In proposito sono state raccolte le dichiarazioni e testimonianze dei clienti presenti nel “Tuina” al momento della visita inaspettata degli investigatori dell’Arma.