La Nuova Sardegna

Cagliari

Gesico, ubriaco minaccia i passanti con una pistola e graffia i carabinieri

Gian Carlo Bulla
Gesico, ubriaco minaccia i passanti con una pistola e graffia i carabinieri

Nei guai un operaio che ha dato in escandescenze in strada con un'arma giocattolo e si è scagliato contro i militari intervenuti per bloccarlo

29 luglio 2016
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GESICO. Forse perché in preda ai fumi dell’alcool, del quale pare sia solito abusare, è andato in escandescenze e ha minacciato i passanti con una pistola. Il fatto è avvenuto giovedì 28 LUGLIO 2016 di notte poco dopo le 22 in una via del centro storico di Gesico. Alcune delle persone minacciate preoccupate ed intimorite hanno allertato il 112.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Dolianova. Giovanni Carta, un muratore di 48 anni di Gesico, per impedire l’identificazione si è scagliato contro i militari graffiandoli con le unghie e urtandoli con delle spinte alle braccia. L’uomo è stato immobilizzato ed arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Giovanni Carta è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo, la stessa con la quale poco prima aveva minacciato alcuni paesani, e di un coltello a serramanico di genere proibito. Il muratore al termine delle formalità di rito, così come ha disposto il magistrato di turno, è stato tradotto nella propria abitazione, dove ha trascorso il resto della notte agli arresti domiciliari.

Questa mattina il giudice del tribunale di Cagliari ha convalidato l’arresto. Giovanni Carta è stato però rimesso in liberta e avrà l’obbligo giornaliero della firma nella caserma dei carabinieri di Gesico sino alla celebrazione del processo. I due carabinieri che lo hanno arrestato hanno entrambi riportato lesioni alle spalle e alle braccia giudicate guaribili in tre giorni.

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