La Nuova Sardegna

Cagliari

Villacidro, curriculum europeo per gli studenti: il progetto di scambi del liceo "Piga"

Luciano Onnis
Il liceo "Piga" di Villacidro
Il liceo "Piga" di Villacidro

Programma Erasmus anche per la scuola superiore grazie al parternariato con altri tre istituti (Germania, Olanda, Spagna), gli scopi tra gli altri sono l'innovazione metodologica per l'insegnamento individualizzato e il miglioramento delle competenze comunicative fra studenti

20 giugno 2016
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VILLACIDRO. Un curriculum europeo che prepari gli studenti per le sfide del futuro. E' il progetto comunitario a cui sta partecipando il liceo “Piga” di Villacidro che ha ottenuto per il biennio 2015-2017 i finanziamenti della Commissione europea nell'ambito del Programma Erasmus e dell'azione KA2 del partenariato fra scuole.

All'iniziativa, denominata “Empowering students to european citizenship”, prendopo parte, assieme all'istituto liceale classico e linguistico di Villacidro,, il “Bonaventura College” di Leiden (Olanda), il “Gymnasium” di Lilienthal (Germania) e “La Anunciata Ikastetxea” di Pasaia (Spagna). Gli obiettivi del progetto sono l'innovazione metodologica per l'insegnamento individualizzato, l'inserimento dei valori europei e delle competenze nel curriculum delle scuole, il miglioramento delle competenze comunicative degli studenti, la creazione di una comunità internazionale di docenti che apprendono collaborando fra loro.

Le attività svolte dagli studenti e dai docenti (32 gli insegnanti partecipanti, referenti del progetto sono le professoresse Alessandra Murgia e Lydie Licheri) sono molteplici e e sono articolate con lo scambio didattico e di formazione, la produzione di materiale e realizzazione di siti web. Gli studenti coinvolti trascorrono una settimana all'anno all'estero, ospiti in famiglia, e ricambiano l'ospitalità per un'altra settimana.

Ciascuna delle quattro scuole partecipanti organizzeranno conferenze nazionali e internazionali, con il liceo Piga impegnato a marzo del 2017. “L'obiettivo ambizioso – è precisato in una nota delle professoresse Murgia e Licheri – è quello di codificare le buone pratiche che permettano agli studenti di raggiungere obiettivi formativi di alto livello. Dal contatto di queste quattro realtà scolastiche europee diverse fra loro, stanno nascendo diversi progetti che coinvolgono gli studenti impegnati in prima persona sul tema dell'immigrazione”.

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