Intimidazione a Escalaplano: bomba all'ingresso del podere di quattro fratelli
Gian Carlo Bulla
L'azienda agricola Pisanu si trova nei pressi del bivio per Esterzili, l'ordigno è stato fatto esplodere dagli artificieri di Cagliari, in corso perquisizioni e interrogatori da parte dei carabinieri della compagnia di Ierzu e della stazione locale
31 marzo 2016
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ESCALAPLANO. Un ordigno rudimentale ma di una certa potenza è stato rinvenuto stamani accanto al cancello d'ingresso dell'azienda agropastorale dei fratelli Delio, Gianfranco, Costantino e Angelo Pisanu nella località di Nuraxestia nei pressi del bivio per Esterzili.
L'ordigno è stato fatto brillare dal nucleo artificieri dei carabinieri di Cagliari nella zona di Tagliaferri, era composto da una bombola che conteneva nafta e altro, l'avevano assemblato perché esplodesse al passaggio di qualuno nel cancello. Il potenziale era tale da provocare danni ma, data la distanza, non la morte del malcapitato passante. Secondo gli investigatori si tratterebbe di un chiaro messaggio intimidatorio.
Le indagini sono condotte dal capitano Giuseppe Merola comandante della compagnia di Ierzu e dal luogotenente Francesco Cocco comandante della stazione di Escalaplano.
Sono in corso perquisizioni domiciliari e interrogatori in caserma.
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