La Nuova Sardegna

Cagliari

Centauro morto sulla 125, appello della ragazza: restituite la sua telecamera, ha registrato l'incidente

La salma di Giuseppe Fais viene portata via dal carro funebre
La salma di Giuseppe Fais viene portata via dal carro funebre

Federica Cabras, la fidanzata di Giuseppe Fais, chiede aiuto su Facebook: ci servono le immagini per capire che cosa ha causato l'incidente che cosa ha ucciso il mio ragazzo a San Priamo

30 marzo 2016
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QUARTU SANT'ELENA. Per favore, restituite la telecamera che Giuseppe aveva con sé: può essere importante per capire come è morto il mio ragazzo.

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E', in sintesi, il contenuto dell'appello lanciato su Facebook da Federica Cabras, la ragazza di Giuseppe Fais, il 30enne morto alla vigilia di Pasqua, sabato 26 marzo, vicino a San Priamo, cadendo con la sua moto.

Giuseppe Fais, di Selargius, a bordo della sua Ducati Monster viaggiava insieme ad altri motociclisti sulla statale 125 in direzione San Priamo quando nei pressi dello svincolo San Vito-Muravera ha perso il controllo del mezzo ed è finito sul guard rail. Il giovane è morto sul colpo, gli operatori del 118 non hanno potuto far nulla per lui. Forse a farlo cadere è stata una pietra in mezzo alla carreggiata.

Il giovane aveva sempre con sé una telecamera accesa che però è sparita. Potrebbe aver registrato informazioni fondamentali per capire che cosa ha causato la tragedia. Da qui l'accorato appello di Federica Cabras che chiede la restituzione della videocamera o quantomeno delle immagini, anche in forma anonima.

Ecco il suo post:

Vi chiedo solo una cosa. PER FAVORE. Chiunque abbia raccolto la telecamera del mio ragazzo (Giuseppe Fais) che lui...

Pubblicato da Federica Cabras su Mercoledì 30 marzo 2016

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