La Nuova Sardegna

Cagliari

Annullato il volo Girona-Cagliari di domenica sera, odissea per 164 passeggeri sardi

Federico Spano
Annullato il volo Girona-Cagliari di domenica sera, odissea per 164 passeggeri sardi

Gravi disagi per tanti turisti di rientro dalle vacanze in Spagna. Il volo Ryanair è stato cancellato e i passeggeri, tra i quali numerosi bambini, non hanno ricevuto alcuna assistenza. Qualcuno rientrerà in nave, altri hanno deciso di prendere il treno per l'Italia. Solo alcuni aspetteranno fino al prossimo volo di mercoledì, sul quale però sono disponibili solo 7 posti

21 marzo 2016
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CAGLIARI. Il volo Ryanair di ieri sera, 20 marzo, da Girona (Barcellona) a Cagliari delle 20,20, è stato cancellato a causa dello sciopero dei controllori di volo francesi e 164 passeggeri sardi, tra i quali numerosi bambini, sono rimasti a terra. La compagnia ha avvisato i viaggiatori, ma non ha fornito assistenza, abbandonando tutti in aeroporto.

I passeggeri hanno protestato vivacemente perché non sapevano che fare, in tanti non avevano neppure la connessione internet né la possibilità di chiamare casa. A quel punto, sono stati messi tutti in fila per fare un reclamo, ma l'unica proposta fatta dalla compagnia è stata quella di rientrare con il volo di mercoledì, sul quale però sono disponibili solo sette posti. Tutte le spese di soggiorno, in attesa del volo successivo, ovviamente sono a carico dei passeggeri.

«Abbiamo chiesto di poter parlare con qualche referente di Ryanair - racconta Salvatore Manca, medico dell'ospedale San Martino di Oristano, in vacanza da mercoledì a domenica a Barcellona -. L'unica cosa che hanno fatto è stato chiamare la polizia perché stavamo protestando a voce alta. A quel punto, io e la mia famiglia, tramite nostri parenti in Sardegna, siamo riusciti a trovare una stanza in hotel a Girona, con un costo di 100 euro, e a prenotare un posto sulla nave da Barcellona a Porto Torres, per una spesa di circa 400 euro. Soldi che Ryanair non ci rimborserà».

Altri passeggeri avrebbero scelto la stessa soluzione, con il rientro via mare. Alcuni, invece, hanno preso un treno per l'Italia, per rientrare da Milano. Mentre qualcuno ha deciso di aspettare fino a mercoledì, sperando di trovare un posto sul volo per Cagliari. Infine, altra alternativa è quella di un posto sui voli Alitalia dall'aeroporto El Prat di Barcellona, ma con un costo di 500 euro a biglietto.

«I diritti del passeggero non sono stati tenuti in nessuna considerazione - si lamenta il dottor Salvatore Manca -. Ryanar non ci rimborserà un centesimo per questo disservizio. È una cosa inconcepile. Nel mio caso, questa odissea durerà ancora a lungo, perché domani arriverò a Porto Torres, ma poi dovrò andare in treno fino a Elmas per recuperare la macchina e per tornare a Oristano. In tutto perderò 3 giorni di lavoro».

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