La Nuova Sardegna

Cagliari

Non si ferma al posto di blocco e sperona l'auto dei carabinieri, arrestato

Non si ferma al posto di blocco e sperona l'auto dei carabinieri, arrestato

L'episodio è avvenuto a Escalaplano. Il conducente era senza patente

15 marzo 2016
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ESCALAPLANO. Non si è fermato ad un posto di controllo ed ha speronato una macchina dei carabinieri della stazione di Villasalto che lo inseguiva. Angelo Demontis, un disoccupato di 43 anni di Escalaplano con diversi precedenti penali è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di San Vito, coadiuvati dai colleghi della compagnia di Ierzu, per resistenza e danneggiamento aggravato . L’episodio è accaduto ieri pomeriggio nella strada provinciale 22 che collega Ballao con Escalaplano e Perdasdefogu all’altezza del bivio per Goni. Angelo Demontis anziché fermarsi al posto di controllo istituito dai carabinieri della stazione di Villasalto lo ha forzato; ha pigiato, infatti, il piede sull’acceleratore ed ha proseguito, a bordo di una Nissan Navarra, la marcia in direzione di Escalaplano, il paese dove risiede.

I carabinieri hanno allertato la centrale operativa che ha disposto l’invio sul posto di tutte le pattuglie disponibili. I militari coordinati dai capitani Stefano Colantonio e Giovanni Merola hanno attivato l’inseguimento dell’uomo che sentendosi braccato ha rallentato la marcia con l’intento forse di fermarsi. Poi ci ha ripensato e successivamente con una brusca e improvvisa manovra ha fatto marcia indietro e ha speronato la prima auto degli inseguitori. Si è quindi inoltrato nella strada di penetrazione agraria che conduce a San Salvatore dove ha abbandonato l’auto e ha proseguito la fuga a piedi. E’ stato subito dopo bloccato dai militari che lo hanno arrestato. Angelo Demontis non è nuovo a episodi di questo genere. Alla fine dello scorso anno forzò un posto di blocco ad Orroli. Angelo Demontis continua imperterrito a guidare quantunque non abbia mai conseguito la patente. In tarda mattinata il disoccupato comparirà davanti al giudice per il processo col rito direttissimo così come ha disposto il magistrato di turno. (gian carlo bulla)

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