Ussana, incendio in una casa: i carabinieri salvano due invalidi e i fratelli
Paura nella notte per il rogo divampato in un'abitazione Iacp in via Padre Serri, solo il pronto intervento dei militari ha evitato la tragedia. La palazzina è stata evacuata, l'abitazione dichiarata inagibile
USSANA. Scoppia un incendio nel cuore della notte in una casa popolare in via Padre Serri 44, nella casa abitano i quattro fratelli Pintus (Giuseppe, 45 anni, Fiorenzo Luigi, di 40, Luciano, di 39 e Alessandro di 46), due dei quali sono invalidi e non possono lasciare l'appartamento in modo autonomo. I fratelli chiamano i vigili del fuoco ma appare chiaro che non c'è tempo di aspettare che arrivino perché le fiamme si stanno propagando in modo veloce e il fuoco ormai è in tutte le stanze e il fumo comincia a creare problemi alla respirazione.
E' davanti a questa situazione che i carabinieri di Monastir agli ordini del maresciallo capo Furio Tripicchio e i colleghi di una pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia di Dolianova diretta dal maggiore Davide Colajanni, decidono di intervenire subito: trovano una scala a pioli, salgono fino al balcone al primo piano ed entrano nell'appartamento. Si caricano in spalla i due fratelli disabili e fanno scendere anche gli altri due dalla scala a pioli, la via più sicura perché nell'adrone delle scale c'è già molto fumo. Intanto, i colleghi rimasti a terra fanno sgombrare la palazzina.
I vigili del fuoco hanno domato le fiamme, l'alloggio è stato dichiarato inagibile, il sindaco di Ussana Emidio Contini ha organizzato l'ospitalità per la famiglia Pintus in un'altra casa di proprietà del Comune