La Nuova Sardegna

Cagliari

Rischio infiltrati jihadisti tra i migranti sbarcati nel Sulcis

Rischio infiltrati jihadisti tra i migranti sbarcati nel Sulcis

L'allarme è stato lanciato dal comandante della Capitaneria di Porto Roberto Isidori: «Non abbiamo certezze, ma stiamo allerta perché molti sono algerini, un paese a rischio»

04 dicembre 2015
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. «Servirebbe maggiore attenzione sugli sbarchi che stanno avvenendo in questi giorni nella costa sud della Sardegna, soprattutto nel Sulcis. I migranti vengono da zone particolari come l'Algeria, con forti vocazioni jihadiste». Lo ha dichiarato il comandante della Capitaneria di porto di Cagliari, Roberto Isidori, confrontandosi con la stampa durante lo sbarco dei 286 migranti al porto di Cagliari.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:cagliari:cronaca:1.12560519:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/cagliari/cronaca/2015/12/04/news/nave-con-286-migranti-sbarcata-a-cagliari-1.12560519]]

«Non abbiamo elementi sicuri per dire che tra questi migranti ci siano infiltrati - ha sottolineato - ma c'è da stare abbastanza in allerta. Le precauzioni sono state già tutte prese sia da parte delle forze dell'ordine che dei militari. I barchini non vengono facilmente individuati dai radar, quindi occorre considerare quella zona obiettivo sensibile da tenere sotto controllo, soprattutto a terra». 

In Primo Piano

Calcio Serie A

Cagliari avanti 2-0 contro la Juventus alla fine del primo tempo

Le nostre iniziative