La Nuova Sardegna

Cagliari

Choc e rabbia per la morte della giovane mamma:«Troppe croci su quella strada»

L'incidente in cui ha perso Noemi Argiolas
L'incidente in cui ha perso Noemi Argiolas

Oggi a Sestu i funerali di Noemi Argiolas, vittima di un incidente stradale sulla provinciale

01 dicembre 2015
2 MINUTI DI LETTURA





SESTU. Tutta la comunità piange Noemi Argiolas, la mamma di 24 anni morta nell’incidente stradale di domenica all’alba. Era conosciutissima: il volto sorridente all’interno del chiosco ambulante della famiglia del compagno, che seguiva a volte fiere e manifestazioni, ma si fermava soprattutto in paese. I funerali si celebrano oggi alle 15.30 nella chiesa di Nostra Signora delle Grazie.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:cagliari:cronaca:1.12529736:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/cagliari/cronaca/2015/11/29/news/esce-di-strada-con-la-sua-utilitaria-muore-una-ragazza-di-vent-anni-1.12529736]]

La dinamica dell’incidente è purtroppo chiara, quella di Noemi è un’altra croce che si aggiunge alle altre piantate in una strada particolarmente insicura. La sp8 è una strada provinciale dove c’è una curva che mette a repentaglio l’incolumità degli automobilisti, l’illuminazione è scarsissima, assolutamente inesistente la segnaletica, sia orizzontale che verticale.

Paola Secci è sindaco da pochi mesi, una delle prime azioni è stata quella di avviare la richiesta perché la strada diventi comunale e si possa in questo modo fare al più presto gli interventi necessari per ristabilire una sicurezza nella guida. Inutilmente negli anni alla Provincia è stato chiesto di intervenire perché di sicurezza effettiva di tratta, ma è stato tutto inutile.

«Chiediamo di avere noi la strada – spiega il sindaco, che parteciperà al funerale – perché è urgente modificare la situazione in un’arteria molto battuta dove troppe persone ci hanno rimesso la vita o comunque hanno avuto incidenti stradali. Il Comune non ha fondi ma dobbiamo trovarli perché quel che succede è inaccettabile».

Il paese è sgomento. La donna aveva un bambino piccolo, l’incidente è avvenuto al rientro dal lavoro, poco dopo le 6. Mentre affrontava una curva l’auto ha perso aderenza. La Citroen C2 è uscita di strada ed è andata a schiantarsi contro il pilone in cemento armato di una recinzione. Il tratto di strada in cui è avvenuta la tragedia si chiama via Cagliari, ma è appunto una vera e propria strada provinciale, quella che unisce Sestu a Elmas, trafficatissima a tutte le ore del giorno e della notte: proprio l’alta densità del traffico avrebbe dovuto convincere l’amministrazione provinciale a intervenire radicalmente nell’arteria e mettere in sicurezza l’intera carreggiata. Qualche intervento c’è stato ma mai nulla di risolutivo che eliminasse il pericolo completamente.

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative