La Nuova Sardegna

ELMAS. Il ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha chiesto con urgenza un parere definitivo della Regione Sardegna sul Piano di sviluppo aeroportuale dello scalo di Elmas. Il sindaco Valter Piscedda, consigliere regionale del Pd, ha scritto al presidente Francesco Pigliaru per invitarlo a respingere il piano per la sola parte in cui prevede l’espansione dell’aeroporto verso il centro abitato di Elmas.

«La decisione finale è ora in mano al presidente Pigliaru», sottolinea Piscedda, che invita alla mobilitazione forze politiche, partiti, associazioni, scuola, chiesa, comitati e i cittadini del suo Comune. «Il mese scorso ho incontrato personalmente il ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio, che mi ha garantito che sosterrà la posizione della Regione, qualunque essa sia. Voglio ancora credere nel presidente, e fidarmi di lui, nonostante la delibera 12/40 del 27 marzo 2015 con cui la Giunta regionale ha sostanzialmente avallato la previsione espansionistica».

La parte contestata del piano è quella che riguarda l’espansione dell’aeroporto verso nord-est, in zona Santa Caterina, in direzione dell’abitato di Elmas, per allestire un parcheggio per gli aeromobili di aviazione generale (aerei privati), in un’area privata da espropriare. Nella delibera citata da Piscedda la Giunta regionale si era espressa a favore del Psa, ma a una condizione «imprescindibile»: la riduzione, di almeno il 50%, della superficie dei parcheggi per gli aerei privati, in modo da destinare la parte sottratta a questo utilizzo a fascia di rispetto verso l’abitato di Elmas. In ogni caso, la Giunta aveva subordinato a una riduzione complessiva di almeno i 4/5 dell’espansione del piano verso l’abitato di Elmas. Altra condizioni indicata era che l’Enac cedesse al Comune di Elmas parte delle infrastrutture ex militari, non funzionali al futuro sviluppo dell’aeroporto civile, al fine di un loro utilizzo a fini sociali.