La Nuova Sardegna

Cagliari

Montecarlo, premio internazionale per quattro piccoli sardi suonatori d'arpa

I quattro suonatori d'arpa e l'insegnante Tiziana Loi
I quattro suonatori d'arpa e l'insegnante Tiziana Loi

Guidati dall'insegnante Tiziana Loi, Noemi Casula, Simone Margaritella, Sofia Casula, Enrica Furcas hanno conquistato gli importanti riconoscimenti al Monaco World Harp Festival davanti ai più prestigiosi musicisti del mondo

30 ottobre 2015
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CAGLIARI. Quattro primi premi all’unanimità della giuria, un primo premio con felicitazioni della giuria e tre menzioni d’onore: è questo il bottino che quattro piccoli arpisti delle suole civiche di musica di Quartu Sant’Elena, Selargius e San Sperate hanno portato a casa nei giorni scorsi, dopo aver partecipato, il 17 e 18 ottobre 2015 a Montecarlo, al “Monaco World Harp festival”, manifestazione che ogni anno riunisce nel principato monegasco i maggiori nomi internazionali dell’arpa.

Per la Sardegna c’erano gli allievi di Tiziana Loi, insegnante d’arpa nelle scuole civiche di musica frequentate dai giovani vincitori. Piccoli musicisti che hanno partecipato nella categoria riservata ai giovanissimi, ottenendo ottimi risultati. Si tratta di: Noemi Casula (11 anni), Simone Margaritella (9 anni), Sofia Casula (8 anni) ed Enrica Furcas (8 anni).

Il “Monaco World Harp Festival” è ospitato ogni anno nelle splendidi cornici dell’Acadèmie de Musique e dell’Auditorium Ranieri III.

I concerti hanno visto esibirsi i più importanti esponenti del panorama arpistico mondiale: Xavier De Maistre (Francia) , Catherine Michel (Francia) , Sasha Boldachev (Russia) Una Fhlannagain (Irlanda), Gabriella Bosio (Italia).

Durante il festival si è svolto il concorso d'arpa " eunes Espoirs", a cui hanno partecipato 76 arpisti da tutta Europa, suddivisi in varie categorie dai 5 ai 25 anni.

In questa occasione Tiziana Loi ha vestito oltre alla veste dell’insegnante, anche quella di giurata per le categorie superiori (Superior ed Excellence), lavorando accanto a Vassilia Briano (Francia), Nathalie Lebrun (Francia) e Caterina Bergo (Italia), grandi nomi della didattica internazionale.

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