Santadi, cerca funghi e finisce in trappola appeso a un albero
Gianfranco Nurra
L'avventura di un uomo di Capoterra che assieme al cognato è andato nei boschi di Faneguasa ed è rimasto impigliato in un laccio sistemato dai bracconieri
19 ottobre 2015
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SANTADI. Pericolosa avventura ieri pomeriggio, domenica 18, quella capitata a un cercatore di funghi che batteva i boschi di Faneguasa, nelle montagne di Santadi. L'uomo, originario di Capoterra, è rimasto impigliato in un laccio ben nascosto nel terreno dai cacciatori di frodo.
Sollevato per aria, tenuto per una gamba, è riuscito fortunatamente a dare l'allarme al 112 con il telefonino che teneva in tasca. Prima dell'arrivo dei soccorsi è comunque riuscito a liberarsi autonomamente dalla incomoda posizione.
Una volta liberatosi ha raggunto il punto di incontro nel quale aveva appuntamento con il cognato, che nel frattempo, era rimasto in contatto con la centrale operativa dei carabinieri.