La Nuova Sardegna

Cagliari

Cannabis nell'ovile, il gup convalida l'arresto di sette persone

Gian Carlo Bulla
Cannabis nell'ovile, il gup convalida l'arresto di sette persone

Due giovani di Serri, due di Siurgus Donigala, due di Nurri e uno di Gesico erano stati scoperti dai carabinieri di Isili

13 agosto 2015
1 MINUTI DI LETTURA





ISILI. Il giudice per le udienze preliminari Giovanni Massidda ha convalidato l’arresto dei fratelli Maurizio (40 anni) e Sergio (43) Gaviano di Serri, di Luca (32) e Mauro (29) Cancedda di Nurri, del trentacinquenne Gino Artizzu di Siurgus Donigala, tutti allevatori, dell’operaio trentacinquenne Michelangelo Piras di Siurgus Donigala e del ventinovenne Giovanni Muntoni di Gesico, disoccupato.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:foto:1.11930332:MediaPublishingQueue2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/foto/2015/08/13/fotogalleria/laboratorio-di-cannabis-nell-ovile-sette-persone-arrestate-a-isili-1.11930332]]

Erano stati arrestati nella notte tra martedi e mercoledi dai carabinieri della stazione di Isili, coadiuvati dai colleghi del nucleo operativo della compagnia del paese del Sarcidano e della stazione di Nurri, per coltivazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I sette erano stati sorpresi dai militari guidati dal luogotenente Luigi Congiu, comandante ad interim della compagnia di Isili, mentre all’interno di un capannone ubicato nelle campagne di Isili, in località “ Cracaxia “ erano intenti a mettere ad essiccare circa duemila piante nane di cannabis indica e a separare con una sofisticata macchina le infiorescenze e le foglie della stessa sostanza stupefacente. Nel capannone al momento dell’irruzione dei carabinieri si trovava anche un’altra persona, già identificata, che è riuscita a scappare e a rendersi irreperibile nonostante venga attivamente ricercata.

Il gup ha disposto la permanenza nella casa circondariale di Uta dei fratelli Gaviano ,di Michelangelo Piras e di Gino Artizzu e gli arresti domiciliari per i fratelli Cancedda e Giovanni Muntoni.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative