La Nuova Sardegna

Cagliari

la tragedia

Omicidio-suicidio a Quartu, avvocato uccide la moglie e si toglie la vita

Omicidio-suicidio a Quartu, avvocato uccide la moglie e si toglie la vita

Il fatto è successo in un appartamento in via Irlanda. Il legale ha prima telefonato al 113 annunciando che avrebbe ucciso la consorte e che si sarebbe suicidato. In un biglietto viene descritta una situazione economica difficile e problemi di salute per entrambi i coniugi

10 luglio 2015
2 MINUTI DI LETTURA





QUARTU. Ha ucciso la moglie in camera da letto e poi si è sparato. Sono di un avvocato, Gilberto Nurra, 74 anni, e della moglie, Franca Mastinu, di 66, i corpi trovati questa mattina dalla polizia in un appartamento al sesto piano di via Irlanda a Quartu Sant'Elena.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:cagliari:cronaca:1.11753701:Video:https://video.gelocal.it/lanuovasardegna/locale/quartu-uccide-la-moglie-e-si-toglie-la-vita/43809/43923]]

L'omicidio-suicidio è avvenuto poco prima delle 8. Il legale ha prima telefonato al 113 annunciando che avrebbe ucciso la moglie e che si sarebbe suicidato. Chiuso il telefono ha ucciso la consorte e poi si è tolto la vita sparandosi con la stessa pistola, una calibro 7,65 legalmente detenuta.

Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della squadra volante di Cagliari e del commissariato di Quartu che, entrati in casa, hanno trovato i due corpi ormai privi di vita. In via Irlanda poco dopo sono arrivati gli specialisti della squadra mobile e della Scientifica che si stanno occupando dei rilievi.

In casa dei due coniugi è stata trovata una lettera. Un biglietto scritto al plurale in cui spiegano le ragioni del gesto. Viene descritta una situazione economica difficile, insostenibile, problemi a pagare affitto e bollette, poi le frasi in cui annunciano di volerla fare finita. Non si sa, al momento, se il biglietto sia firmato da marito e moglie. Ad appesantire la situazione anche problemi di salute per entrambi i coniugi.

L'avvocato Gilberto Nurra e la moglie Franca Mastinu erano molto conosciuti sia a Cagliari che nel quartiere in cui vivevano, in località Pitz 'e Serra a Quartu Sant'Elena. Abitavano da almeno venti anni in un appartamento al sesto piano di via Irlanda al numero 116.

«Avevo visto l'avvocato proprio l'altra sera - racconta un vicino - abbiamo preso l'ascensore assieme, ci siamo augurati buon pranzo. Era una coppia molto unita, persone cordiali». Dello stesso avviso un'altra vicina di casa che, appresa la notizia, non è riuscita a trattenere le lacrime: «Era una bellissima coppia, lei viveva per lui. Si prendevano cura uno dell'altra. Erano persone splendide e gentili».

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative