La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari, tentato sequestro Alessandro Podda: il pm chiede 17 anni per Niveo Batzella

Rosanna Allieri ha sollecitato una pesante condanna per l'imputato, già condannato all'ergastolo per l'omicidio di Gianluca Carta e sotto processo per l'assassinio di Sergio Tronci

09 giugno 2015
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CAGLIARI. È stata chiesta una condanna a 17 anni di reclusione per Niveo Batzella, considerato il capo della banda che stava per rapire l’imprenditore sardo Alessandro Podda. Stamane, davanti alla prima sezione del tribunale di Cagliari, il pm Rosanna Allieri ha sollecitato la pesante condanna per l’imputato (difeso dall’avvocato Riccardo Floris) accusato di tentato sequestro di persona.

Batzella - già condannato all’ergastolo per l’omicidio di Gianluca Carta titolare di un night di Assemini, ucciso con un colpo d’arma da fuoco alla nuca, la notte del 18 maggio 2011 e sotto processo per il delitto di Sergio Tronci operaio di Assemini bruciato vivo nel febbraio del 2004 ad Ortacesus - è considerato il vertice di un feroce gruppo criminale che negli anni ha messo a segno omicidi e rapine.

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