carloforte
Pesca ai ricci di mare consentita fino a marzo
Consentito il prelievo di un massimo di 100 esemplari a testa
22 dicembre 2014
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CARLOFORTE. Da una settimana, è consentita la pesca dei ricci di mare intorno all’isola di San Pietro, i cui fondali sono molto ricercati dai pescatori del prelibato echinoderma. Il periodo di cattura e le restrizioni ai prelievi, in deroga alla disciplina regionale, sono contenute nella regolamentazione aggiuntiva del piano di gestione del Sic “Isola di San Pietro”, che si estende ai fondali delle acque circondariali.
In base al piano, il prelievo del riccio di mare (Paracentrotus lividus), per tutti, è ristretto dal 15 dicembre al 15 marzo, senza eccezioni. Inoltre, i pescatori autorizzati con licenza dalla Regione, potranno prendere, quotidianamente, non più di 100 ricci a testa, mentre per tutti gli altri resta il limite di 50 al giorno. In pratica, il prelievo del riccio può soddisfare poco più del consumo personale, motivo per cui ogni stagione non mancano i tentativi di infrangere le regole da parte dei pescatori, nel tentativo di sfuggire ai controlli della Guardia Costiera per vendere illegalmente ceste di prodotto. (simone repetto)
