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La polizia sequestra camper e auto a un gruppo di nomadi

Secondo l'accusa raggiravano anziani e persone sole spacciandosi per assistenti sociali e ripartori di cucine

13 dicembre 2014
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CAGLIARI. Operazione della polizia contro un gruppo di nomadi che - secondo le accuse - sono specializzati nelle truffe agli anziani e alle persone che vivono da sole fingendosi assistenti sociali oppure tecnici specializzati nella riparazione delle cucine.

Al gruppo, che aveva come basi operative due campi a Settimo San Pietro e Quartucciu, sono state sequestrate due auto, due roulotte e un camper. I mezzi sono intestati a due donne di 52 e 29 anni e a un uomo di 51 tutti originari della provincia di Catania.

I raggiri e le rapine sono state messe a segno negli ultimi due anni, soprattutto nelle zone di Cagliari, Iglesias e Villasimius, ma anche in altre città di Italia. Le due donne avevano anche l'obbligo di dimora nel comune Adrano in provincia di Catania. 

Durante il blitz nei due campi a Settimo e Quartucciu sono stati individuati sette nuclei familiari, tre dei quali riconducibili ai truffatori mentre gli altri sono estranei ai fatti. Identificati, anche 14 minorenni, tra cui un bambino di un anno, lasciati in stato di abbandono. La polizia aveva trovato subito altri alloggi ma le madri hanno rifiutato di spostarsi. Adesso tutti i nomadi dovranno lasciare l'Isola.

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