La Nuova Sardegna

ORROLI. "Sono stata sempre attiva. Ho lavorato tantissimo per contribuire a mantenere dignitosamente la famiglia . Ho sempre avuto uno spirito battagliero, non mi sono mai data per vinta e quando mi sono trovata in difficoltà, anziché lasciarmi andare, ho reagito con forza e ho superato i momenti difficili rimettendomi in carreggiata".

E’, secondo Giuseppina Aresu, la neo centenaria di Orroli, il segreto dell’elisir di lunga vita. Il centro del Sarcidano, definito, a ragion veduta “il paese dei longevi" rafforza il suo invidiabile primato e domani festeggerà insieme ai familiari della “ nonnina “ la lieta ricorrenza. Tzia Giuseppina, nata ad Orroli il 29 novembre del 1914, sposatasi il 22 aprile del 1937 con Egidio Leoni, ha messo al mondo otto figli, sette dei quali viventi : Palmerina (74), Giovanni (72), Rita (69), Anna Maria (66), Dante (62), Gigetto (60), Santina (56). La maggiore Vincenza è scomparsa tre anni fa all’età di 73 anni.

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Nella sua lunga vita, oltre che prendersi cura della numerosa famiglia ha sempre lavorato. Ha aiutato il marito nel lavoro dei campi, ha fatto la collaboratrice domestica, l’operaia e la portinaia, a Cagliari, dove insieme al marito, deceduto il 2 aprile del 2008, all’età di 96 anni, si trasferì nella primavera del 1959 per impedire che i figli studenti facessero i pendolari. Signora Giuseppina lavora ancora all’uncinetto nonostante non ci veda più tanto bene (“mi tiene allenata la mente ed è una ginnastica per la mia artrite reumatoide" - dice - ), ha una buona memoria e nonostante gli acciacchi dell’età è tutto sommato ancora autosufficiente. Provvede alla sua igiene personale e non disdegna di dare una mano d’aiuto in cucina cercando sempre di rendersi utile.

Guarda la televisione e segue in modo particolare le tele novelle e i programmi di varietà. Religiosissima tutti i giorni recita due volte, di mattina e di sera, a voce alta il rosario e ascolta radio Maria. Ha un carattere forte e cerca ancora di imporsi nei confronti dei figli. Domani tutto il paese con in testa il sindaco Antonio Orgiana gli esternerà gli auguri . I festeggiamenti si svolgeranno in un albergo del paese al termine della messa di ringraziamento che sarà officiata dal parroco don Sergio Pisano. Alla cerimonia religiosa parteciperanno tutti i figli, i 28 nipoti e i 21 pronipoti. Giuseppina Aresu, a memoria d’uomo, è la ventunesima Orrolese che raggiunge l’ambito traguardo del secolo di vita.

Prima di lei hanno spento le cento candeline : Ermenegildo Schirru ( 101 ), Bonifacia Sirigu ( ( 101 ), Vincenza Orgiana ( 108 ), Adelaide Sirigu ( 101 ), Giovanni Marroccu ( 100 ),Adelaide Boi ( 101 ), Giuseppe Cauli ( 100 ), Vitalia Schirru ( 102 ),Giovanni Frau ( 112 ), soprannominato il nonnissimo d’Europa ), Giovanni Carrus ( 101 ), Elena Orrù ( 101 ), Giuseppina Pala ( 102 ), Giuseppe Sulis ( 104 ), Agostino Marcialis ( 101 ), Efisio Piras ( 101 ), Rita Lobina ( 104 ), Giuseppa Orrù ( 100 ), Annetta Orrù ( 101 ), Clotilde Cotza ( ( 102 ). E ancora in vita Egidia Manca. Il 16 ottobre ha compiuto 103. Il prossimo centenario di Orroli, a Dio piacendo, sarà Ottavio Muggiri. Compirà 100 anni il 23 dicembre. Si ha notizia che un’altra ultracentenaria orrolese: Pisano Maria, nata nel 1764 è morta nel 1870 all’età di 106 anni. (gian carlo bulla)