Nove chili di marijuana e un fucile clandestino, operaio in cella
Mentre i carabinieri perquisivano l'abitazione l'uomo ha cercato di buttare cocaina nel water
GUASILA. Nove chilogrammi di marijuana suddivisi in 33 buste di cellophane, 5 grammi di cocaina, semi di cannabis, bilancini elettronici, un fucile con le canne mozzate e matricola abrasa, 4 bombole di gas di cui due collegate a un cannello per fiamma ossidrica, un visore notturno, una radio ricetrasmittente.
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Il tutto faceva parte della dotazione dell'operaio edile Enea Murru, 48 anni, di Guasila, intestatario di un consistente dossier giudiziario per fatti di droga. Durante la perquisizione della sua abitazione effettuata questa notte dai carabinieri, l'uomo ha cercato di opporre resistenza, provando tra l'altro a disfarsi della cocaina gettandola nel water del bagno.
Arrestato, Murru è stato accompagnato all'ospedale di San Gavino in quanto portatore di pacemaker per il cuore e piantonato in attesa di provvedimenti del magistrato.