La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari

Riciclaggio, no al dissequestro di 400mila euro e immobili

Il resort sotto sequestro a Villasimius nell'ambito dell'inchiesta sul riciclaggio
Il resort sotto sequestro a Villasimius nell'ambito dell'inchiesta sul riciclaggio

Soldi dei clan casalesi a Villasimius, il tribunale del riesame rigetta la richiesta dell'ex poliziotto indagato insieme all'europarlamentare Salvatore Cicu

13 novembre 2014
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Non saranno dissequestrati i due conti correnti con 400mila euro e gli immobili di Arbus e Sestu dell'ex poliziotto Paolo Cau, attuale consigliere comunale sestese, indagato assieme all'europarlamentare Salvatore Cicu (Fi) e all'ex sindaco di Sestu, Luciano Taccori, in un'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Cagliari sul presunto riciclaggio di soldi dei clan Casalesi e D'Alessandro che vede coinvolte altre 14 persone originarie della Campania.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.10298567:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/regione/2014/11/12/news/i-casalesi-a-villasimius-cicu-e-cau-non-sapevano-1.10298567]]

Il Tribunale del Riesame ha rigettato l'istanza presentata dal difensore dell'ex poliziotto, Guido Manca Bitti. Oltre a Cau, anche Taccori ed alcuni degli indagati campani avevano fatto istanza di riesame, ma poi erano fioccate le rinunce e, davanti al collegio presieduto da Massimo Costantino Poddighe, solo Cau aveva avanzato la richiesta di revoca del decreto del Gip, Giuseppe Pintori, chiesto dal pm Emanuele Secci.

L'ipotesi del riciclaggio è legata alla vendita di un terreno a Villasimius nel 2003 sul quale poi è stato costruito un residence. Il 17 novembre potrebbe essere fissata una nuova udienza del Tribunale del Riesame per alcuni altri indagati campani che, nel frattempo, avrebbero chiesto la revoca dei rispettivi sequestri

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative