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Petardi al Sant’Elia contro l’Atalanta: al Cagliari 3mila euro di ammenda

Petardi al Sant’Elia contro l’Atalanta: al Cagliari 3mila euro di ammenda

Il giudice sportivo rende note le decisioni su vari episodi della scorsa giornata di campionato, la Juventus dovrà pagare 25mila euro per il coro anti-avversari

17 settembre 2014
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CAGLIARI. È costata una sanzione di 3mila euro al Cagliari calcio l’esplosione di petardi da parte dei suoi sostenitori domenica scorsa nella partita casalinga al Sant’Elia persa con l’Atalanta.

La decisione dell’ammenda è stata resa nota oggi dal giudice sportivo Gianpaolo Tosel, che ha anche inflitto tre turni di squalifica a Domenico Berardi per una gomitata a Juan Jesus al 14’ della ripresa di Inter-Sassuolo, conclusasi poi 7-0 per i nerazzurri.

Un turno di stop, invece, per Daniele Bonea (Milan), Felipe Dias Da Silva Dalbelo (Parma) e Facundo Sebastian Roncaglia (Genoa), tutti espulsi nell’ultimo turno di campionato per doppia ammonizione.

Ammenda di 25mila euro per la Juventus («Coro espressivo di discriminazione territoriale al 23’ del primo tempo» del match con l’Udinese, «sanzione attenuata per avere la società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza»), di 10mila euro alla Roma (a titolo di responsabilità oggettiva «per avere un componente della panchina aggiuntiva, nel corso del primo tempo della sfida con l’Empoli, fatto uso reiteratamente di una apparecchiatura rice-trasmittente») e di 3mila euro a Verona (coro insultante verso la tifoseria palermitana).

Nessun provvedimento sanzionatorio nei confronti di Juventus, Lazio e Milan sebbene i rispettivi tifosi abbiano «introdotto nell’impianto ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere».

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