La Nuova Sardegna

Cagliari

Operaio travolto e ucciso dall’auto elettrica del resort in cui lavora

Gian Carlo Bulla
Operaio travolto e ucciso dall’auto elettrica del resort in cui lavora

Tragedia al Free Beach club hotel di Costa Rei (Muravera): alla guida del mezzo c’era un netturbino

11 settembre 2014
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COSTA REI. Tragedia sul lavoro ieri mattina, a Costa Rei, in un hotel a quattro stelle del litorale di Muravera. Giampaolo Mattutzu, un operaio di 50 anni di Villaputzu, addetto alla manutenzione degli impianti del “ Free beach club “, una delle più capienti e rinomate strutture ricettive della costa sud orientale, è morto, poco dopo le undici, nella sala operatoria dell’ospedale San Marcellino di Muravera, mentre veniva sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. L’uomo era stato inavvertitamente travolto alcune ore prima da una macchinetta elettrica, utilizzata per gli spostamenti all’interno dall’hotel, condotta da S.M., un operaio di 40 anni di Muravera, dipendente della De Vizia, la società che provvede alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani del comune di Muravera e delle frazioni. L’operatore ecologico avrebbe rimosso la macchinetta elettrica, che pare non fosse parcheggiata nello spazio apposito, per permettere il passaggio del camion compattatore dei rifiuti. A provocare la tragedia ci sarebbe stata una errata manovra. Il dipendente della De Vizia, infatti, avrebbe inserito la retromarcia anzichè la prima. Giampaolo Mattutzu è stato schiacciato contro il muro che delimita l’area ecologica dell’hotel. Ha riportato un grave trauma toracico con schiacciamento della vena porta che ha il compito di convogliare il sangue al fegato. L’operaio è stato soccorso prima dai colleghi di lavoro, tra i quali la moglie Rosella Meloni che lavora nella stessa struttura turistica e poi dall’equipe del 118 del distretto di Muravera. Il magistrato di turno, il pm Enrico Lussu, dopo aver esaminato l’informativa dei carabinieri del posto fisso estivo di Costa Rei, che coordinati dal capitano Federico Lojacono e dal brigadiere scelto Giuseppe Canu, hanno effettuato le indagini per appurare l’esatta dinamica dell’incidente, ha disposto la restituzione della salma alla famiglia e il sequestro della macchinetta elettrica. Secondo attendibili indiscrezioni pare che l’operaio della De Vizia sia indagato per omicidio colposo. La notizia della tragedia si è subito diffusa in tutto il Sarrabus. Dal primo pomeriggio c’è stato un via vai continuo nell’obitorio dell’ospedale San Marcellino di Muravera dove è stata allestita la camera ardente. Tra i primi ad arrivare Giovanni Nonne, l’ex deputato del psi, amministratore delegato del Free Beach e Francesco Pititu il direttore della stessa struttura ricettiva. Centinaia di persone hanno espresso il proprio cordoglio alla moglie Rosella Meloni, alla figlia Monica, fidanzata di Antonio Farris, direttore del parto turistico Marina di Porto Corallo di Villaputzu, agli anziani genitori della vittima Antonio e Ginetta Pisanu e ai fratelli Franca, Elena, Marcella e Luciano. I funerali di Giampaolo Mattutzu saranno celebrati domani pomeriggio alle 16 nella chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire. Il rito funebre sarà officiato dal parroco don Ernest.

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