La Nuova Sardegna

SAN BASILIO. «La radio del cosmo: alla scoperta dei radio telescopi e dell’universo invisibile» è il titolo della scuola estiva di radioastronomia organizzata dalla società «Sterrenlab» con la collaborazione scientifica e logistica del dipartimento di fisica dell’università degli studi di Milano e dell’istituto nazionale di astro fisica (Inaf) – osservatorio astronomico di Cagliari (Oac) e la sponsorizzazione dell’istituto tecnico industriale Giua di Cagliari, dell’istituto tecnico scientifico Salvator Allende e la fondazione Sacro Cuore di Milano e il patrocinio della società italiana di astronomia (Sait). La scuola iniziata il 31 agosto si concluderà il 6 settembre (sabato). Le attività, le lezioni teoriche e le esercitazioni pratiche, tenute da fisici e astrofisici professionisti , si svolgono tra la nuova sede dell’Inaf-Oac, a Selargius, e il Sardigna radio telescope (Ser) a San Basilio. La scuola è frequentata da 24 studenti, metà sardi e metà lombardi, che si sono aggiudicati il posto attraverso un concorso aperto a tutti gli studenti iscritti al quinto anno di scuola secondaria superiore. Gli organizzatori si auspicano che alla fine della scuola siano tutti in condizioni di padroneggiare le basi della radioastronomia, delle misure delle proprietà delle antenne a microonde, del calcolo dei parametri d’antenna, e delle misure delle radio interferenze. (jacopo bulla)