Tre bambini rischiano di annegare a Costa Rei
Sono stati salvati da un genitore e dai bagnini
MURAVERA. Attimi di paura e tragedia sfiorata ieri pomeriggio a Prumareddu il tratto di mare compreso tra l’Escargot e la via Dei Gigli. Tre bambini (due fratellini residenti nella provincia di Torino rispettivamente di 12 e 11 anni), un 12enne, originario di un paese della provincia di Bologna, hanno rischiato di annegare. I bambini incuranti della bandiera rossa, abili nuotatori, si sono buttati in acqua e sono stati trascinati al largo dal mare in tempesta con onde alte fino a 2 metri provocate dal forte vento di scirocco. Il papà dei fratellini appena si è reso conto della situazione di pericolo si è prontamente buttato in acqua riuscendo a raggiungere e a trascinare a riva i propri figli con l’aiuto di alcuni bagnanti e di Martino e Luca Secci, bagnini istruttori della cooperativa servizi nautici di Costa Rei affiliata alla società nazionale di salvamento. L’altro bambino è stato tratto in salvo poco dopo dagli stessi bagnini. Si trovava a oltre duecento metri dalla riva ed era praticamente quasi allo stremo delle forze e stava per essere inghiottito dai flutti. Tanto spavento ma fortunatamente tutto si è risolto positivamente. Sino all’imbrunire i bagnini hanno presidiato la spiaggia e hanno richiamato e dissuaso decine di persone incaute che si accingevano ad entrare in acqua. Mattia Pisanu, il bagnino della protezione civile Sarrabus Gerrei di servizio nella postazione di Prumari 1 ha prestato soccorso a M.P un ragazzo di 24 che si è trovato in difficoltà mentre faceva il bagno. Poco dopo lo stesso bagnino con l’aiuto dell’equipaggio di un gommone in dotazione alla postazione di salvataggio ha prestato soccorso a due turisti tedeschi che si erano avventurati in acqua non avendo visto la bandiera rossa. (jacopo bulla)