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Cagliari

Difesa, Pigliaru: «Nessuna polemica con il Governo, ma posizioni distanti»

Difesa, Pigliaru: «Nessuna polemica con il Governo, ma posizioni distanti»

«La visita del ministro Pinotti è stata fatta per valutare le nostre richieste: il tavolo resta aperto»

19 agosto 2014
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CAGLIARI. Chiarimento fra la Regione Sardegna e il Governo dopo la visita a sorpresa del ministro della Difesa Roberta Pinotti al poligono di Teulada e alla base della Maddalena. «Il ministro ha voluto fare una perlustrazione di persona per rendersi conto da vicino della reale situazione e poter valutare con piena consapevolezza le nostre richieste - spiega il presidente della Regione, che ha sentito il ministro Pinotti - La nostra posizione del resto è molto chiara: non abbiamo firmato il protocollo d'intesa, ma resta aperto il tavolo con il Governo. L'abuso della vis polemica - dice riferendosi alle critiche di questi giorni - è nemica della concretezza dei risultati».

Pigliaru si dice convinto «che la conoscenza della vicenda delle servitù militari in Sardegna sia largamente lacunosa rispetto a un corretto modo di intendere i rapporti istituzionali tra Stato e Regione, ai costi ambientali sostenuti, al mancato sviluppo legato al corretto utilizzo delle risorse ambientali, alla inderogabile necessità delle bonifiche, allo spreco di territorio per fini la cui utilità pubblica non è mai stata dimostrata, all'assurda militarizzazione degli stabilimenti balneari riservati alle Forze Armate».

«La Sardegna - aggiunge il governatore - ha diritto immediatamente a una diminuzione della pressione delle servitù militari. I rapporti tra la Regione Sardegna e il Ministero della Difesa sono basati su rispetto e franchezza - conclude Pigliaru - e sulla consapevolezza che le reciproche posizioni sono distanti: ma su queste posizioni si sta lavorando per produrre risultati concreti e non banalmente propagandistici».

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