La Nuova Sardegna

Cagliari

Dipendenti pubblici di giorno, bracconieri di notte: quattro denunciati

Dipendenti pubblici di giorno, bracconieri di notte: quattro denunciati

Alla vista degli uomini della forestale, un quinto cacciatore di frodo si è dato alla fuga. Il fatto è avvenuto a Domusdemaria

16 agosto 2014
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DOMUSDEMARIA. Dipendenti pubblici di giorno, bracconieri di notte. In quattro, più uno datosi alla fuga, sono stati colti sul fatto, la notte di Ferragosto, dagli agenti del Corpo forestale della stazione di Pula, impegnati in un servizio notturno rivolto al contrasto del fenomeno del bracconaggio dal Servizio Ispettorato di Cagliari. Il fatto è accaduto nella località montana di Is Cannoneris intorno alle 3 della notte. Una pattuglia di ranger ha notato un veicolo con cinque persone a bordo che alla vista dei forestali si è dato alla fuga nelle tortuose strade sterrate del compendio boschivo del basso Sulcis. C'è stato uno spericolato inseguimento, finchè i fuggitivi sono stati raggiunti. Uno di loro, sceso subito dall'auto, ha continuato a piedi la fuga lanciandosi nell'oscurità del bosco.

Fermati i quattro restanti occupanti dell'auto, al controllo del veicolo gli agenti forestali hanno scoperto che trasportavano nel bagagliaio un cinghiale appena abbattuto con una fucilata a pallettoni. I presunti cacciatori di frodo sono A.N., 60 anni, di Santadi, impiegato dell'Ufficio delle Entrate, con precedenti per reati di bracconaggio, S.U e C.U., rispettivamente di 52 e 35 anni, di Sant’Anna Arresi, e F.M., 22 anni, di Piscinas. A loro i forestali hanno contestato l'attività di cattura illegale di cinghiale in periodo non consentito.

È verosimile che la quinta persona che sedeva nel sedile anteriore e che è riuscita a fuggire, avesse con se l'arma utilizzata per sparare al cinghiale, probabilmente detenuta illegalmente. L'animale è stato sequestrato e ai quattro cacciatori di frodo è stato contestato, oltre ai reati venatori, anche il concorso in porto illegale di arma da sparo. Una segnalazione è stata inviata al questore di Cagliari per i provvedimenti di divieto di polizia a recarsi nei compendio montano di Is Cannoneris. L'operazione degli uomini del Corpo Forestale rientra nell'ambito delle attività di controllo del territorio finalizzate alla tutela della fauna oggetto di bracconaggio anche in questo periodo. (luciano onnis)

 

 

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