La Nuova Sardegna

Cagliari

Appiccò un incendio che distrusse boschi e uccise capre e pecore: in carcere

Appiccò un incendio che distrusse boschi e uccise capre e pecore: in carcere

L’allevatore di Villasalto Sandro Aledda è stato condotto a Buoncammino dove sconterà la pena di due anni di reclusione

25 giugno 2014
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CAGLIARI. Un allevatore di Villasalto, Sandro Aledda, di 41 anni, è stato oggi condotto in carcere dopo essere stato condannato per aver appiccato un grosso rogo il 27 e 28 agosto 2011 in località Geccas. Lo comunica Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale di Cagliari.

Nell'incendio andarono distrutte decine di ettari di bosco e morirono numerosi capi di bestiame ovino e caprino di proprietà di altri allevatori della zona. I danni furono stimati in circa 150 mila euro.

Le indagini immediatamente avviate dal personale della stazione forestale di San Nicolò Gerrei e dal Nucleo Investigativo di Cagliari, portò all'immediato rinvenimento degli ordigni incendiari utilizzati per appiccare il rogo.

Successive indagini del Corpo Forestale, sotto la direzione del sostituto procuratore Rossana Allieri, hanno condotto alla individuazione dell'allevatore come responsabile dell'incendio. In sede processuale, è stato condannato a due anni di reclusione e 700 euro di multa e oggi è stata data esecuzione al provvedimento del Gup e l'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Buoncammino.

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