La Nuova Sardegna

Cagliari

Condotte a secco nelle campagne di Pula

Condotte a secco nelle campagne di Pula

Le colture rischiano di essere compromesse dalla mancanza d'acqua

19 giugno 2014
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PULA. Condotte a secco nelle campagne di Pula, con le colture che rischiano di essere compromesse dalla mancanza d'acqua. La situazione è peggiorata negli ultimi giorni nei poderi attorno alla frazione di Santa Margherita, con gli impianti di irrigazione privi delle risorse idriche in diversi appezzamenti. Un caos che sta provocando la perdita di diverse quantità di pomodori, una delle vocazioni agroalimentari del distretto. Il disservizio è legato al fatto che non sono rispettati i tempi di erogazione lungo la condotta, con le prime imboccature di rifornimento che si approvvigionano di acqua senza limiti. Mentre gli ultimi campi restano senza una goccia. Le aziende agricole hanno già invocato un tavolo di confronto tra gli operatori, con il sindaco Carla Medau chiamato ad una difficile mediazione. Il presidente della coop Terra e Sole Nino Siclari è netto.

«Si tratta di un problema annoso. Soprattutto nella stagione estiva occorre una maggiore quantità d'acqua per i pomodori. E le nostre tubazioni restano a secco. Sembra che la situazione sia da ricondurre all'aumento degli abitanti durante la stagione estiva. Resta un dato di fatto. Il Consorzio di Bonifica dovrebbe incrementare le risorse idriche per le campagne». Non solo pomodori. Si teme anche un flop per l'uva da tavola in serra ed i peperoni. (luciano pirroni)

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