La Nuova Sardegna

Cagliari

Non si ferma all'alt e travolge un altro automobilista: funerali della vittima a Monastir

di Giancarlo Bulla
Non si ferma all'alt e travolge un altro automobilista: funerali della vittima a Monastir

Sisinnio Poddesu, 62 anni, è morto nell’impatto con la vettura condotta da Nicola Bullitta evaso dagli arresti domiciliari e senza patente. Resta grave la moglie di Poddesu

17 giugno 2014
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MONASTIR. Si svolgeranno oggi pomeriggio nella chiesa di San Pietro Apostolo i funerali di Sisinnio Poddesu, il pensionato di 62 anni di Monastir morto ieri mattina poco dopo le 12,30 nell’ospedale Brotzu di Cagliari. I funerali saranno officiati dal parroco di Monastir don Bruno Ibba. L’uomo era rimasto gravemente ferito in un incidente stradale avvenuto quasi all’altezza dell’incrocio tra la via San Sperate, la strada che costeggia il canale del paese del Basso Campidano, e la provinciale numero 6.

Il pensionato viaggiava insieme alla moglie, una casalinga di 57 anni di Monastir, a bordo di una fiat 500 che è stata travolta da una Fiat Punto condotta da Nicola Bullita ,un disoccupato di 37 anni di Monastir, con diversi precedenti penali, che si trova attualmente agli arresti domiciliari, che non si era fermato ad un posto di controllo dei carabinieri della stazione di Monastir, coordinati dal comandante il maresciallo Furio Tripicchio, a circa 700 metri dal luogo dell’incidente.

Il pregiudicato stava cercando di seminare i militari che si erano lanciati al suo inseguimento. Ad avere avuto la peggio, oltre al pensionato che ha perso la vita, è stata anche la moglie. La donna, soccorsa dal personale del 118, dopo essere stata stabilizzata, è stata trasportata all’ospedale Marino di Cagliari dove si trova ricoverata in prognosi riservata.

Nell’incidente sono rimasti feriti anche Nicola Bullitta e la compagna Maddalena Ugas una disoccupata di 45 anni di Monastir. Entrambi sono stati soccorsi dal 118 e trasportati all’ospedale San Giovanni di Dio a Cagliari.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i carabinieri del nucleo radiomobile della compagni di Dolianova che insieme ai colleghi di Monastir hanno effettuato i rilievi di legge. Nicola Bullita, per disposizione del magistrato di turno, il pm Marco Cocco, è stato arrestato (è piantonato in ospedale) per omicidio colposo, resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente che i carabinieri hanno accertato non ha mai conseguito. Il magistrato ha anche disposto il sequestro delle due auto incidentate.

Il funerale della vittima sarà officiato martedì pomeriggio . Gian Carlo Bulla

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