La Nuova Sardegna

Cagliari

Perde il controllo e si schianta su un muro: muore un motociclista

di Giancarlo Bulla
Perde il controllo e si schianta su un muro: muore un motociclista

L’incidente è avvenuto a Dolianova sotto gli occhi di alcuni passanti che non hanno potuto far nulla per salvare l'uomo, un operaio di 39 anni

14 giugno 2014
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DOLIANOVA. Mentre percorreva a bordo di una ducati monster il corso Repubblica, ha perso il controllo della potente moto che dopo aver centrato il cordolo del marciapiede si è schiantata sul muro di una casa dalla parte opposta all’altezza del numero civico 202.

Nonostante indossasse il casco il centauro, Massimiliano Cugia, un operaio celibe in cassa integrazione di 39 anni, originario di Milano e residente a Dolianova, non c’è stato niente da fare. L’uomo è morto sul colpo così come ha certificato il medico del 118 intervenuto sul posto allertato da alcuni passanti che increduli hanno assistito alla tragedia.

L’incidente, avvenuto poco dopo le 17, potrebbe essere stato provocato dalla eccessiva velocità così come avrebbero asserito alcuni testimoni oculari. I rilievi di legge sono stati effettuati congiuntamente dai carabinieri della stazione di Dolianova e della polizia locale dell’Unione dei comuni del Parteolla e del Basso Campidano coordinati rispettivamente dal maresciallo Antonio Cappellu e dal comandante Michelangelo Sotgiu.

La salma poco dopo le 19, così come disposto e del magistrato di turno, il pm Marco Cocco, è stata rimossa e trasportata all’obitorio del cimitero di Dolianova dove questa mattina è stata allestita la camera ardente.

La nuova tragedia della strada ha provocato sgomento e tanta commozione non solo a Dolianova ma anche a Serdiana, il paese della fidanzata della vittima, Massimiliano Cugia, figlio di un poliziotto in pensione, era molto conosciuto e stimato.

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